È tempo di aggiornare… il Criterium!

È tempo di aggiornare… il Criterium!

Importante! Nel 2024 il Criterium si aggiorna.

Un vanto e un’esclusiva di LBM Sport Team è il suo Criterium sociale che, a differenza dei campionati di altre Società, propone un’unica classifica omnicomprensiva riservata agli uomini e un’altra riservata alle donne. Il punteggio del Criterium, calcolato con la modalità descritta nel REGOLAMENTO, tiene conto della prestazione atletica, dei chilometri corsi e del numero di gare effettuate.

Con il nuovo Criterium 2024, che inizierà il 31 dicembre 2023 con la gara We Run Rome, cambierà il metodo con cui saranno confrontate le prestazioni di atleti/e di età diversa, essendo diventati ormai obsoleti i coefficienti finora applicati (come i più attenti di voi avranno potuto notare in alcune gare femminili). Al loro posto, verranno applicati i Fattori Età della World Masters Athletics (WMA) in vigore dal 1° gennaio 2023 (vedi pdf).

Per utilizzare i Fattori Età, basta moltiplicare il tempo effettivo di un atleta per il Fattore corrispondente alla sua età e alla sua gara. Il risultato è il tempo equivalente, o tempo 25a, che lo stesso atleta avrebbe ottenuto se avesse avuto 25 anni, l’età in cui si ritiene vi sia il picco della forma fisica. Ad esempio, se un uomo di 36 anni corre 10 km in 38 minuti, il suo tempo 25a è 38min x 0,9822 = 37 minuti e 19 secondi. Se un uomo di 60 anni corre la stessa distanza in 46 minuti, il suo tempo 25a è 46min x 0,8089 = 37 minuti e 13 secondi.

Confrontando i tempi 25a, si può quindi stabilire chi ha corso meglio, a prescindere dall’età (per questo nel Criterium di LBM Sport Team non troverete categorie e/o età). Nel caso di cui all’esempio sopra, l’uomo di 60 anni ha avuto una prestazione migliore dell’uomo di 36 anni, anche se la differenza di tempo effettivo è stata di 8 minuti. I tempi 25a possono inoltre essere usati per confrontare le proprie prestazioni con i record mondiali o con le proprie prestazioni passate, così da valutare il proprio grado di miglioramento o di invecchiamento.

I Fattori Età sono uno strumento utile e stimolante per gli atleti senior, che possono così continuare a sfidarsi e a divertirsi con la corsa, senza scoraggiarsi per il naturale declino delle capacità fisiche. I Fattori Età sono anche uno strumento scientifico, che riflette i cambiamenti fisiologici e biochimici che avvengono nel corpo umano con l’età. Tra questi, i più rilevanti sono la riduzione della massa muscolare, della capacità cardiaca, della densità ossea, della produzione di ormoni e della sensibilità insulinica. Questi fattori influenzano il metabolismo energetico, la resistenza, la forza e la velocità degli atleti.

I Fattori Età, tuttavia, non sono perfetti, presentano infatti dei limiti. Innanzitutto, sono basati su medie statistiche e non tengono conto delle differenze individuali tra gli atleti, che dipendono da fattori genetici, ambientali e comportamentali. Inoltre, i Fattori Età non considerano le condizioni climatiche, il percorso e l’altitudine delle gare, che possono influire sulle prestazioni.

Gli statistici della WMA hanno analizzato oltre due milioni di prestazioni, comprese le migliori verificate per ogni età, per ricavare i Fattori Età e verificare la loro coerenza sugli stessi atleti nel tempo. Questo metodo ha rappresentato un enorme passo avanti verso una rappresentazione accurata del calo di prestazioni dovuto all’età. Saranno comunque necessari aggiornamenti futuri per far sì che i Fattori rappresentino in modo più accurato il calo delle prestazioni nel tempo; in quest’ottica servirà analizzare molte più prestazioni, soprattutto da parte degli atleti più anziani.

In conclusione, i Fattori Età sono uno strumento interessante e utile per confrontare le prestazioni nella corsa di atleti di età diverse, ma non devono essere considerati come l’unica misura del valore di un corridore.

Se avete letto fin qui, completate l’argomento con la lettura del nuovo REGOLAMENTO.

Articolo di Giorgio Lanzi

I commenti di lbmmini/e sono benvenuti…