Il batterio atletico che aumenta la resistenza

DiGiorgio

Il batterio atletico che aumenta la resistenza

Il batterio atletico che aumenta la resistenza

Gli atleti hanno microbi intestinali peculiari, ma non è chiaro se questo sia solo una conseguenza del loro stile di vita oppure ne favorisca le prestazioni.

Aleksandar Kostic, del Joslin Diabetes Center di Boston, e colleghi mostrano su «Nature Medicine» che almeno un batterio tipico degli sportivi potrebbe accrescerne la resistenza.

Analizzando le feci di un centinaio di maratoneti e altri atleti, i ricercatori vi hanno trovato una particolare abbondanza di batteri del genere Veillonella, il cui numero aumentava ulteriormente dopo gare oppure allenamenti. E un ceppo di Veillonella trapiantato nell’intestino dei topi accresceva del 13 per cento la loro resistenza in una prova di sforzo. Come mai?

Questi batteri consumano il lattato (la forma ionizzata dell’acido lattico) prodotto dai muscoli sotto sforzo, ma questo di per sé non aiuterebbe le prestazioni. Kostic ha scoperto però che Veillonella trasforma il lattato in propionato, un acido grasso utilizzabile dal corpo come fonte di energia, e che ha effetti antinfiammatori. Anche introducendo propionato nell’intestino dei topi, infatti, la loro resistenza aumenta. L’ipotesi quindi – se lo stesso accade negli esseri umani – è che si inneschi un circolo virtuoso: l’abbondante acido lattico prodotto sotto sforzo fa proliferare la Veillonella, che rende più prestanti gli atleti.

Articolo tratto da Le Scienze, autore GiSa

Info sull'autore

Giorgio administrator

Commenta

error: Se vuoi avere la tua foto, scrivici tramite la pagina Contatti.