Il Criterium riserva sorprese
Run X Enjoy, possiamo fare di meglio
Ieri si è corsa la prima edizione della Run X Enjoy, due giri lungo i saliscendi del quartiere di Mezzocammino per un totale di quasi 10 km. È stata la 17^ gara del Criterium sociale 2023 di LBM Sport Team. La partecipazione degli lbmmini è stata sì buona, ma non quanto ci si sarebbe potuto aspettare in una gara completamente organizzata da LBM Sport Team; direi che è stata il minimo sindacale.
Per quanto attiene alla gara, da menzionare il 3° posto di Eliyas Embaye (SM35) e il 9° posto di Umberto Macale (SM45) nella classifica assoluta maschile (entrambi al 1° posto nella rispettiva categoria). Tra le donne, Ilaria Ranieri (SF) è giunta 2^ sia nella classifica assoluta femminile sia in quella di categoria.
Nelle varie classifiche di categoria il 1° posto è stato conquistato anche da Alina Motoroi (SF50), Mihaela Pomohaci (SF40), Giuseppe Pampanini (SM65), Laura Arcella (SF45), Carlo Baldi (SM80+).
Complimenti a tutte/i!
Doppio cambio al comando
Ma il fatto più importante e inatteso della giornata è stato il cambio della guardia al comando del Criterium maschile e femminile. Infatti, complice la contemporanea assenza alla Run X Enjoy degli ex numeri uno Andrea Di Cocco ed Elisabetta Menesatti, i loro più vicini inseguitori hanno compiuto il sorpasso.
Dopo un lungo inseguimento, iniziato il 16 aprile (Appia Run), Giuliano Di Vincenzo è il nuovo leader del Criterium maschile con 1.852 punti, seguito da Andrea Di Cocco con 1.812 punti e Marco Buscema con 1.796 punti. Per la classifica completa cliccate qui.
Ancora più lungo e faticoso è stato l’inseguimento per raggiungere la testa del Criterium femminile, iniziato a marzo con la Maratona di Roma. Ora al 1° posto c’è Alina Motoroi con 912 punti, mentre scende al 2° posto Elisabetta Menesatti con 885 punti e rimane al 3° posto Carla Amici con 830 punti. Per la classifica completa cliccate qui.
Voglio rammentare e porre in evidenza il fatto che i punti del Criterium dipendono essenzialmente da tre fattori: velocità, distanza e costanza. Mentre i punti assegnati per i primi due fattori sono proporzionali, appunto, a velocità e distanza, quelli assegnati per la costanza sono progressivi. Da ciò ne deriva che maggiore è il numero di gare di Criterium a cui si partecipa, maggiore è il numero di punti che si guadagna nella gara successiva. Oppure, detto in altro modo, le gare di Criterium di fine campionato sono le più importanti per chi vuole scalare la classifica, perché assegnano più punti. Vale ovviamente il contrario per chi ne salta anche solo una, come abbiamo potuto vedere nella gara odierna.
Come in qualsiasi campionato, la conoscenza del Regolamento non è un optional. A proposito di Regolamento, vi anticipo che dal prossimo anno ci saranno novità nel confronto della prestazione di atleti di età diversa. Seguiranno dettagli in un prossimo articolo
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Articolo di Giorgio Lanzi
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