Le vacanze sono finite…
Il Criterium dà sempre soddisfazioni
Le vacanze estive sono finite e il Criterium Sociale di LBM Sport Team è ricominciato ieri con la CORRI BRAVETTA. Avrei scommesso su una maggiore partecipazione, ma forse l’eccezionale caldo di questa estate (le statistiche dicono che luglio e agosto sono stati i mesi più caldi di sempre) ha compromesso gli allenamenti, e molti atleti ancora non si ritengono pronti a tornare alle gare.
Comunque, per la cronaca di Criterium: alla CORRI BRAVETTA il migliore tra gli uomini è stato Valerio Capannolo in 34’33” corretti per età, seguito a pari merito da Antonio Occhinegro e Pasquale Prencipe che hanno concluso in 35’35” e 35’36”. Tra le donne è tornata alla vittoria Elisabetta Menesatti con un fantastico 31’13” corretto, tempo inavvicinabile dalle compagne di podio Alina Motoroi (39’31”) e Carla Amici (42’19”).
Le classifiche generali di Criterium maschile e femminile sono variate poco, almeno nelle primissime posizioni. Tra gli uomini il leader è sempre Andrea Di Cocco (1.525 punti) e tra le donne Elisabetta Menesatti (740 punti). Da segnalare gli ingressi nella top ten femminile di Lalla Balzano (409 punti), Laura Arcella (403 punti) e Alessandra D’Alessio (388 punti), mentre nel Criterium maschile Marcello Di Berardino (1.117 punti) raggiunge il decimo posto, a pari punteggio con Gianluca Vicalvi.
Come gli lbmmini/e più “attenti” hanno capito, poiché LBM Sport Team è una grande società (ad oggi conta circa 700 tesserati), i suoi atleti possono competere nelle gare di Criterium cercando “soddisfazione” in uno o più modi diversi.
☺ Ci sono atleti a cui non interessa il Criterium e che guardano solo alla classifica ufficiale della singola gara: costoro si danno una sola possibilità, danno il massimo in quell’occasione, cercano soddisfazione nella classifica assoluta o quella della categoria si appartenenza.
☺ Ci sono atleti che preferiscono competere in una corsa a tappe, cioè il Criterium: costoro hanno la possibilità di recuperare una gara riuscita storta, si impegnano a gestire la forma fisica nel tempo, trovano soddisfazione nel correre tante gare e nella costanza di rendimento.
☺ Infine, ci sono gli atleti a cui piace il Criterium ma che non riescono a partecipare tanto assiduamente quanto vorrebbero. Costoro possono trovare soddisfazione nella classifica corretta per età delle gare a cui partecipano: magari potrebbero accorgersi che il tempo da loro impiegato, che nella classifica ufficiale TDS li pone a metà classifica, nella classifica corretta usata nel Criterium equivale a tempi ben più soddisfacenti e stimolanti.
In ogni caso, a prescindere dai motivi o dagli obiettivi della corsa, l’importante è divertirsi e fare sport con spirito sportivo!
Chi vuole commentare può farlo qui sotto…
Articolo di Giorgio Lanzi
Info sull'autore